Avevo scritto un post qualche giorno pubblicando questa immagine:
La fotografia può essere al massimo una parte di una verità, oppure può essere parte di una bugia. Tanto più il fotografo sarà onesto tanto più essa sarà simile alla verità (e comunque a una delle tante possibili verità).
Al contrario una fotografia può essere parte di una bugia se chi l’ha scatta non ha onestà intellettuale e utilizza la fotografia per mentire o stravolgere. Di fatto una menzogna è una menzogna, non c’è molto da dire: se essa è basata sulla volontà di mistificare non ci sono diversi gradi nel mentire ma solo e unico “averlo fatto consapevolmente”.
Questo mi porta a dire che cmq anche nella sua massima onesta la fotografia non possa mai essere Verità e che quindi occorre sempre dubitarne… in fondo è anche nella sua ambiguità che si trova il suo fascino. Di contro, può essere una totale Bugia senza ombra di dubbio e senza mezze misure.
Paradossalmente, mezza verità o totale bugia.
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